Marco 10,35-45 o 10,42-45
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendogli: «Maestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo». Egli disse loro: «Che cosa volete che io faccia per voi?». Gli risposero: «Concedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistra».
Gesù disse loro: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?». Gli risposero: «Lo possiamo». E Gesù disse loro: «Il calice che io bevo, anche voi lo berrete, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete battezzati. Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato».
Gli altri dieci, avendo sentito, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. Allora Gesù li chiamò a sé e disse loro: «Voi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti. Anche il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».
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SANTA FAUSTINA ANNOTA NEL SUO DIARIO (D. 184, 282 267, 270)
Ho rapporti di intimità con te come un Bambino, per insegnarti l’umiltà e la semplicità.
Vedo ogni umiliazione della tua anima e nulla sfugge alla Mia attenzione. Innalzo gli umili fino al Mio trono, perché così voglio.
Chi vuole imparare la vera umiltà, mediti la Passione di Gesù. Senza umiltà non possiamo piacere a Dio. Esercitati nel terzo grado dell’umiltà, cioè non solo non ricorrere a spiegazioni e giustificazioni, quando ci rimproverano qualche cosa, ma rallegrarsi dell’umiliazione…Le vere opere di Dio incontrano sempre difficoltà e sono contraddistinte dalla sofferenza. Se Dio vuole realizzare qualche cosa, prima o poi la realizzerà, nonostante le difficoltà e gli ostacoli; e tu frattanto armati di tanta pazienza.
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➡ Senza umiltà non si può piacere a Dio, scriveva Santa Faustina. Dio innalza gli umili al Suo trono. Sono consapevole del mio orgoglio e chiedo in dono un cuore umile e semplice?
➡ Ringrazierò Gesù per le Sue Parole e chiederò il dono dello Spirito Santo per purificarmi dall’orgoglio e dalla superbia?