Come diceva Santa suor Faustina “con la fiducia e la semplicità di un piccolo bimbo, mi affido a Te oggi, Signore Gesù, mio maestro. Lascio a te la completa libertà di guidare l’anima mia. Guidami per le strade che tu vuoi io non voglio conoscerle. Io verrò fiduciosa dietro a Te. Il tuo cuore misericordioso può tutto.” Diario 228
Tutto questo l’ho sentito nella mia anima durante il pellegrinaggio: la tenerezza che si prova quando entri in quella chiesa è come entrare nell’utero della tua mamma, un bimbo senza pensieri senza vanità, senza tristezza, senza orgoglio, solo la voglia di essere lì immersi in questo liquido di Misericordia. Gesù che ti guarda accarezzandoti ogni volta con lo sguardo, la mamma celeste dall’alto dell’altare si prende cura di noi delle nostre miserie e delle nostre fatiche. La statua di Santa Faustina ti indica la via per questa vita, il suo sguardo sembra diventare umano, ti guarda, ti scruta, rivolge gli occhi a te e poi a Gesù misericordioso e poi ti riguarda … sembra che dica: “muoviti! Gesù ti aspetta da tempo”. San Giuseppe in tutta la sua dignità consola ogni anima.
Quanta nostalgia!
Ora, catapultati nella vita quotidiana, dobbiamo essere fedeli a questo Dio che tanto ci ama e nella mia inutilità mi affido interamente alla misericordia di Dio e che tutto il mio vivere sia solo per la sua Gloria.
Gesù confido in Te
Elisabetta Mazzilli,
Faustinum di Viggiù (Varese)